Panettone o pandoro? Una sfida secolare!
Il panettone ha origini molto antiche; già nel medioevo esisteva un pane arricchito con lievito, miele e uvetta. Altre legende riconducono la nascita di questo dolce natalizio a Milano, nel periodo di Ludovico il Moro (nel ‘400 circa), quando l’abilità e la dedizione di mani di umili origini lavorarono a più riprese un panetto di lievito con farina, uova, zucchero e canditi ottenendo un impasto soffice e molto lievitato: il “Pan de Toni” ovvero il panettone.
Il pandoro nasce il 14 ottobre 1884 grazie a Domenico Melegatti che ne brevetta il nome, la forma e la ricetta. L’intuito fu quello di “gonfiare” l’antenato del pandoro, il Nadalin, un dolce a forma di stella, basso e glassato, inventato nel ‘200 per festeggiare il primo Natale Veronese sotto la signoria degli Scaligeri. Contrariamente a quanto si crede il nome non deriva da “Pane d’oro” ma da “Pandolo”, il recipiente che veniva utilizzato per la preparazione del dolce.
Non sono sicuramente gli alleati migliori per le diete a basso regime calorico, ma anche le nostre dietiste concordano che consumati in compagnia, durante le feste e con moderazione allieteranno le nostre giornate di festa!
A tutti voi, “panettoniani” o “pandoriani”, auguriamo un dolce Natale e un gustosissimo anno nuovo!
