LE LENTICCHIE

20 feb 2018

Appena rientrati dalle vacanze, carichi per cominciare un nuovo anno al meglio!

 

Quanti di noi negli scorsi giorni, ed in particolare l’ultimo/il primo giorno dell’anno, si sono gustati un buon piatto di lenticchie accompagnato da un po’ di cotechino?! Le lenticchie giocano da protagoniste nel periodo di festa in quanto auspicio di fortuna e ricchezza per il nuovo anno che sta per iniziare.
La tradizione associa a questo piccolo legume una maggiore prosperità: gli antichi Romani avevano l’usanza di mangiarne un bel piatto il primo giorno dell’anno, mentre, un tempo, il 31 dicembre era consuetudine regalarsi un borsellino pieno di lenticchie con l’augurio che si trasformassero in soldi.

 

La forma rotonda e appiattita che fa sembrare le lenticchie delle monete e l’aumento del loro volume in cottura è correlato all’idea di crescita professionale ed economica.
Le lenticchie hanno una storia molto antica, dalla zona della mezzaluna fertile si sono diffuse nel bacino del Mediterraneo conquistando i palati di Greci e Romani; anche nel libro della Genesi si trovano tracce dell’importanza di questo prezioso legume.

 

Le lenticchie possono essere di numerosi colori e tipologie: la varietà canadese, la più diffusa è caratterizzata dal colore verde, come anche le lenticchie Puy, una varietà molto pregiata di origine Francese. Le nere beluga sembrano piccole pietre nere e luccicanti, mentre le lenticchie decorticate sono caratterizzate dal colore arancione; le lenticchie gialle, Armuna, sono coltivate in Spagna e Francia. Un altro colore tipico di questo legume e molto diffuso è il verde-marrone.

 

Le varietà di lenticchie coltivate in Italia sono molteplici e di elevata qualità; tra le più note troviamo quelle di Colfiorito, di Castelluccio di Norcia, Ustica, Altamura, Villalba, Mormanno, Onano, Santo stefano di Sassanio.

 

Le lenticchie, come tutti i legumi, sono una buona fonte di proteine, fibre, sali minerali, vitamine… e dovrebbero essere consumate più spesso, meglio se abbinate ai cereali per ottimizzare il loro contenuto di nutrienti.